Negli ultimi mesi, il governo ha annunciato una serie di aggiornamenti normativi in materia di detrazioni fiscali per le spese mediche. Queste novità fanno parte di un ampio piano di riforma fiscale previsto dalla Legge di Bilancio 2024, con l’obiettivo di rendere più agevole per i contribuenti la fruizione dei benefici fiscali legati ai costi sostenuti per la salute.
1. Novità principali del 2024
La principale modifica riguarda l’introduzione di una franchigia di 129,11 euro per tutte le spese mediche detraibili. Questo significa che solo la parte eccedente tale importo sarà considerata ai fini della detrazione. La misura ha suscitato alcune perplessità tra i cittadini, soprattutto coloro che sostengono regolarmente costi per terapie e farmaci. Tuttavia, questa franchigia non si applica ai soggetti che rientrano nella fascia di reddito inferiore ai 30.000 euro, rendendo l’agevolazione più accessibile per le famiglie a basso reddito.
2. Pagamenti tracciabili per le detrazioni
Una delle novità più rilevanti riguarda l’obbligo di effettuare pagamenti tracciabili (ad esempio, tramite bonifico, carta di credito o debito) per poter usufruire delle detrazioni. Questa misura mira a contrastare l’evasione fiscale e garantire la corretta rendicontazione delle spese. Restano esclusi da tale obbligo solo gli acquisti di farmaci e dispositivi medici presso farmacie e parafarmacie, dove sarà sufficiente conservare lo scontrino fiscale.
3. Detraibilità delle visite specialistiche e delle terapie
A partire dal 2024, è stato ampliato l’elenco delle prestazioni sanitarie detraibili. Oltre alle classiche spese per visite mediche, analisi cliniche e terapie fisiche, è ora possibile detrarre anche le spese sostenute per trattamenti di podologia, osteopatia e agopuntura. Inoltre, è confermata la detraibilità per le prestazioni psicologiche, che negli ultimi anni hanno visto un incremento di richieste a causa delle conseguenze della pandemia.
4. Chirurgia estetica: IVA agevolata
Una delle novità più discusse riguarda l’introduzione di una IVA ridotta per la chirurgia estetica. Secondo quanto riportato nel Decreto Omnibus, gli interventi non legati a necessità sanitarie, ma volti al miglioramento dell’aspetto fisico, beneficeranno di un’aliquota IVA ridotta al 10%. Tuttavia, per poter accedere a questa agevolazione, è necessario che il trattamento sia eseguito presso strutture sanitarie autorizzate e da professionisti abilitati.
5. Detrazioni per i soggetti con disabilità
Il nuovo regime fiscale prevede ulteriori agevolazioni per le famiglie con disabili a carico. Oltre alle detrazioni classiche, è stato introdotto un bonus aggiuntivo per le spese mediche sostenute per cure specialistiche e assistenza continuativa. In particolare, sarà possibile detrarre fino al 50% delle spese per l’acquisto di dispositivi assistivi, come sedie a rotelle, letti ortopedici e ausili per la mobilità.
6. Spese veterinarie: cosa cambia
Anche le spese veterinarie godranno di una maggiore detraibilità. La nuova normativa ha infatti innalzato il limite massimo detraibile a 600 euro per animale, rispetto ai precedenti 500 euro, a condizione che gli importi siano documentati da fatture o ricevute fiscali rilasciate da veterinari abilitati. Questa modifica è stata introdotta per sostenere le famiglie che hanno animali domestici, riconoscendo l’importanza del benessere degli animali.
7. Rateizzazione delle spese mediche
Per evitare di perdere il beneficio fiscale a causa del superamento della soglia di detraibilità, i contribuenti potranno rateizzare le spese sanitarie. Questa opzione sarà particolarmente utile per chi affronta costi elevati, come interventi chirurgici o terapie a lungo termine, consentendo di diluire l’importo su più anni di dichiarazione.
8. Come compilare il modello 730/2024
Le nuove istruzioni dell’Agenzia delle Entrate per la compilazione del modello 730/2024 introducono alcune semplificazioni procedurali. Tra le novità, è prevista la possibilità di scaricare automaticamente dal Sistema Tessera Sanitaria tutte le spese sostenute nel corso dell’anno, riducendo così il rischio di errori di compilazione. Tuttavia, sarà comunque necessario conservare tutta la documentazione fiscale per almeno 5 anni.
9. Sconti per il benessere psicofisico
Un’interessante novità riguarda la detrazione per le spese relative alle attività sportive prescritte come terapia. È stato proposto un disegno di legge che equipara alcune attività sportive, come yoga e pilates, alle terapie riabilitative, rendendole quindi detraibili fino a un massimo di 1.000 euro all’anno per soggetto.
Conclusione
Le nuove normative in materia di detrazioni fiscali per le spese mediche introdotte dalla Legge di Bilancio 2024 rappresentano un passo avanti significativo verso una maggiore equità fiscale e sostegno alle famiglie. Tuttavia, è fondamentale che i contribuenti siano informati e consapevoli dei requisiti necessari per poter usufruire dei benefici previsti. Si consiglia, pertanto, di consultare un commercialista o utilizzare i servizi online dell’Agenzia delle Entrate per verificare la corretta compilazione della propria dichiarazione dei redditi.